Lo Sgombro
Lo Sgombro Comune
Lo sgombro comune (Scomber scombrus) appartiene alla grande famiglia degli Scombridi, tra le più pescate in mare, ed è comune nelle acque dell'Atlantico settentrionale e del Mediterraneo.
Ha forme e aspetto simile a quello delle altre specie appartenenti al medesimo genere: il corpo è affusolato, l'area addominale è biancastra con rifletti rosa e il colore del dorso è verde con qualche riflesso grigio e striature nere; staccate sono le pinne dorsali.
Misura in media non più di trentacinque centimetri e si raggruppa in banchi con individui a lui simili per grandezza. Lo sgombro si sposta alla ricerca di cibo o per riprodursi e generalmente tale movimento avviene dalle acque profonde verso quelle più superficiali. Nel Mediterraneo questi spostamenti sono effettuate tra Maggio e Giugno, nel periodo primaverile.
La femmina di sgombro è in grado di produrre tra le trecentomila e le cinquecentomila uova che non oltrepassano il millimetro di diametro; la larva si schiude dopo cinque o sei giorni, quando cioè comincia ad alimentarsi e a svilupparsi raggiungendo la maturità sessuale intorno ai tre anni.
Lo sgombro è particolarmente agile nel nuoto perchè dotato di interessanti caratteristiche idrodinamiche ma nonostante ciò è mira dei grandi predatori. A sua volta esso basa la propria alimentazione su piccoli pesci, di molluschi e di crostacei.